AIC FVG ha stimolato e promosso nella nostra regione un iter legislativo diagnostico e terapeutico che ponesse il paziente celiaco in un percorso unico ed omogeneo su tutto il territorio.
L’iter assistenziale prevede un percorso di Diagnosi e follow-up del paziente riportato nel PROTOCOLLO PER LA DIAGNOSI E IL FOLLOW-UP DELLA CELIACHIA di cui all’Accordo Stato-Regioni n. 125/CSR del 30/07/2015 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 191/2015, redatto da un Tavolo di Esperti, voluto dal Ministero della Salute e che ha coinvolto direttamente diversi specialisti del Comitato Scientifico AIC-FC.
A questa consegue il diritto all’erogazione gratuita di alimenti senza glutine e la certificazione della patologia, una volta annoverata tra le malattie rare, ad oggi riconosciuta come malattia cronica.
L’erogazione dei prodotti senza glutine avviene attraverso la tessera sanitaria sulla quale mensilmente il Sistema Sanitario Regionale carica l’importo stabilito da DL 10/08/2018, a livello nazionale e differenziato per sesso ed età (https://www.celiachia.it/diritti-e-norme/assistenza-alla-dieta/).
Nei numerosi negozi della grande e piccola distribuzione e nelle Farmacie della regione è possibile acquistare il fabbisogno mensile degli alimenti specificatamente formulati per i celiaci il cui importo viene scalato dal budget mensile caricato automaticamente all’inizio di ogni mese (ovvero nel giorno corrispondente a quello di attivazione del servizio nella tessera sanitaria).
I percorsi assistenziali regionali per la celiachia e la sua variante (dermatite erpetiforme) sono integrati con i protocolli diagnostici e terapeutici nazionali e definiscono un sistema in rete che garantisce qualità ed appropriatezza nelle prestazioni erogate oltre alla omogeneità nell’assistenza su tutto il territorio.
AIC FVG viene riconosciuta come uno tra gli attori fondamentali che hanno dato forma a questo percorso regionale in continuo sviluppo nell’ottica della collaborazione tra il mondo del volontariato e delle istituzioni locali.